mercoledì 7 maggio 2014

Abbandoni degli animali: conseguenze. Sapete davvero tutto?


Lo sapete quanti animali vengono abbandonati in una sola estate?
Solo per i cani la cifra ammonta a 150.000..


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Infografica abbandono animali diVanessa Sangiorgio è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale

Con questa infografica ho voluto rappresentare le cifre, a mio avviso orribili, relative ai nostri amici a quattro zampe per dare evidenza a tutti delle conseguenze di simili gesti, che trovo disumani, insensibili e squallidi.

In Italia, come riportato dall'Eurispes, è ormai indispensabile possedere un animale domestico: il 48,4% ha uno o due cani, il 33,4% almeno un gatto, ed a seguire pesci, tartarughe, volatili, conigli, criceti e rettili.

Difatti, non sono solo i cani o i gatti i protagonisti degli abbandoni,  per non escludere nessuno ci sono anche 16.000 tartarughe lasciate in strada ogni anno.

Vorrei citare alcuni riferimenti normativi di cui sicuramente non sono a conoscenza tutte queste persone senza cuore:

1) la legge n. 281 del 1991 è stata creata per la tutela contro l'abbandono e il randagismo, vieta e punisce con ammende fino a 10.000 euro l'abbandono degli animali;

2) l 'art. 544-ter e l'art. 727 del Codice Penale prevedono che, come riportato su Wikipedia, "chiunque, per crudeltà o senza necessità cagiona una lesione ad un animale o lo sottopone a sevizie è punito alla reclusione da 3 mesi ad un 1 anno con una multa che può variare da 3.000 a 15.000 euro". Inoltre, la suddetta pena raddoppia se dai fatti sopra riportati ne deriva la morte dell'animale;

3) la legge 189/2004 oltre a punire chi maltratta gli animali, prevede l'obbligo della denuncia per chi assiste o viene a conoscenza, direttamente o indirettamente, di maltrattamenti e crudeltà verso gli animali, con l'obbligo morale e civile di denunciare i fatti alla Polizia Giudiziaria;

4) anche nel codice della strada dal 2010 a seguito della modifica avvenuta con l'art.31 della legge 120/2010 è stato disposto per l’utente della strada che "in caso di incidente ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti", ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno. Anche in questo caso è prevista una pena pecuniara da 80 a 318 euro.

Se non vi basta quanto sopra citato, se non vi spaventa la detenzione e il pagamento pecuniario per il maltrattamento o l'abbandono, vi riporto altri numeri tratti da un articolo di Edgar Meyer (Dati sull'abbandono). Potrete rendervi conto che ben 40.000 incidenti negli ultimi dieci anni sono stati provocati da cani vaganti, in cui 4.000 persone sono rimante coinvolte.

Per concludere ritengo che il cane, gatto, la tartaruga o il pesciolino rosso non vi hanno costretto con la forza a portarli a casa, a farli crescere per diventare l'amico/a più fedele che avreste mai potuto avere, perciò oltre che per una questione penale, aldilà degli incidenti che possono causare tali gesti, "l'abbandono equivale ad un omicidio" citando le parole di Konrad Lorenz.

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